Donazioni Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto

Già nelle ore immediatamente successive alla prima scossa del 20 maggio 2012, molti cittadini hanno contattato il Dipartimento della Protezione Civile e le Regioni colpite dal terremoto per offrire il loro aiuto.

SMS Solidale

Su richiesta del Dipartimento della Protezione Civile, d’intesa con le Regioni colpite dal terremoto e grazie agli operatori di telefonia mobile e ai media, è stato attivato dal 29 maggio fino al 10 luglio 2012 il numero 45500 per la raccolta di fondi attraverso l’invio di sms del costo di 2 euro. È stato possibile donare anche chiamando da rete fissa lo stesso numero. Il servizio è stato attivato con gli operatori nazionali Tim, Vodafone, Wind, 3, Poste Mobile, CoopVoce, Tiscali e Noverca e su rete fissa con Telecom Italia, Infostrada, Fastweb, TeleTu, Tiscali,TWT, UNO e Clouditalia. Sulle cifre non è gravata l'Iva e nessuna quota è andata agli operatori di telefonia.

In totale, sono stati raccolti 15.127.898,00 euro, destinati alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto.

I Presidenti delle Regioni coinvolte - Commissari delegati per la gestione delle emergenze - hanno deciso di ripartire la cifra secondo le seguenti percentuali: 95% Regione Emilia Romagna, 4,5% Regione Lombardia, 0,5% Regione Veneto.

Per garantire l’impiego efficace e la supervisione sull’uso delle risorse, è stato istituito con Ordinanza n. 4 del 6 giugno 2012 del Capo Dipartimento un Comitato dei Garanti. Con decreto n. 4077 del 12 settembre 2012, modificato con decreto n. 2473 del 7 giugno 2013, è stata individuata la composizione dell’Organo collegiale.

Il Comitato si è riunito per la prima volta il 18 ottobre 2012, individuando e approvando i progetti presentati dalle tre Regioni. I progetti approvati sono 40 e riguardano il recupero di edifici che ospitano servizi educativi, amministrativi o comunque di alto valore sociale, culturale e storico artistico. Nel dettaglio, sono 38 i progetti presentati dalla Regione Emilia Romagna, sulla base delle priorità indicate dai Comuni, La Regione Lombardia ha presentato la proposta progettuale per il ripristino del Complesso monastico monumentale Polironiano di San Benedetto Po (MN) e la Regione Veneto ha proposto l’intervento di messa in sicurezza della sede dei VVF di Rovigo

In particolare, i 38 interventi della Regione Emilia-Romagna sono suddivisi in: 12 edifici scolastici, 10 edifici storici, religiosi e museali, 9 relativi ad edifici comunali e centri civici, 4 per servizi sociali e aggregativi e 3 per il ripristino di impianti polisportivi.

La Regione Emilia-Romagna ha portato a termine gli ultimi progetti rimasti da completare, entro l’anno 2020, la Regione Lombardia, nel mese di giugno 2015, e la Regione Veneto, nel novembre 2014. Il Comitato dei Garanti ha concluso la propria attività nel mese di maggio 2020.

I privati e gli Enti pubblici hanno potuto donare con causale “Contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna”, mediante:

  • un versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna;
  • un bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, intestato a Regione Emilia-Romagna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203;
  • un versamento diretto presso tutte le Agenzie Unicredit Banca Spa sul conto di Tesoreria 1 abbinato al codice filiale 3182;
  • (per i versamenti dall'estero il codice BIC/SWIFT è UNCRITB1NU2);
  • accreditamento sulla contabilità speciale n. 30864 accesa presso la Banca d'Italia - Sezione Tesoreria di Bologna.

Eventuali informazioni circa le donazioni raccolte dalla regione Emilia-Romagna possono essere acquisite nel sito istituzionale della medesima Regione.