Viabilità

Il terremoto del 24 agosto ha compromesso gravemente la rete stradale con crolli, frane e danni alle infrastrutture che hanno ostacolato l’accesso dei soccorritori ai centri abitati. I primi interventi di ripristino stavano migliorando gradualmente l’accesso alle zone colpite ma le successive scosse del 26 e 30 ottobre hanno aggravato ulteriormente la situazione in particolare nelle province di Macerata, Perugia e Ascoli.

Anas, attraverso un suo Soggetto Attuatore, è stata incaricata di provvedere al ripristino e alla messa in sicurezza della viabilità stradale di sua competenza, e di coordinare e supportare gli interventi su quelle dei gestori stradali locali. Vista l’estensione della rete coinvolta e la diffusione dei danni, e per rispondere alle esigenze di mobilità più urgenti, si è deciso di procedere per stralci, integrando e aggiornando via via il Programma degli interventi, anche sulla base dei sopralluoghi e delle richieste del territorio.

Il primo stralcio del Programma, per un importo complessivo stimato in circa 389 milioni di euro, ha riguardato le arterie principali strategiche, per garantire la mobilità nell’area colpita e le attività connesse con la gestione dell’emergenza, dalla movimentazione delle macerie all’accesso alle aree dove si stanno allestendo le Soluzioni Abitative in Emergenza. Anche il secondo stralcio, per un importo complessivo stimato in circa 85 milioni di euro, è stato condiviso con le Regioni e approvato a inizio aprile 2017 dal Capo Dipartimento della Protezione civile, mentre prosegue l’attività di ricognizione del danno sulle strade locali, in base alle segnalazioni del territorio.